Introduzione | ||
La teoria del Macrocosmo e del Microcosmo ebbe nel Medio
Evo e nel Rinascimento una grandissima fortuna. Al Macrocosmo fu associata limmagine
dellUniverso, del Mondo, del locus in cui risiedeva Dio, la Luce Creatrice
propagante in ogni direzione e capace di dissolvere le tenebre e di fornire il principio
attivo generatore di tutte le cose. LUomo, creato da Dio e nel quale la Divinità si
rifletteva, fu, invece, il Microcosmo e lUniverso di cui costituiva una replica in
piccolo. Macrocosmo e Microcosmo erano dunque costituiti da una sola materia formata da due principi contrapposti: la Luce Infinita e le Tenebre Oscure. Nel dualismo gli alchimisti credettero di individuare il mistero della Pietra Filosofale, della Quintessenza, del Medicamento Universale in grado di guarire ogni tipo di malattia. Nellillustrazione simbolica e negli scritti alchemici, i principi opposti, Luce e Tenebre, acquisirono il significato dello Zolfo e del Mercurio, del Giorno e della Notte, del Sole e della Luna, del Maschile e del Femminile, del Re e della Regina. Il simbolismo ebbe la funzione di Lutum Sapientiae 1 che «sigillando» il vero significato delle cose permetteva il rispetto del segreto dogmatico dellArte Sacra che imponeva lassoluto silenzio e il divieto alla volgare divulgazione della sapienza eterna. Operazioni, consigli e teorie per la fabbricazione del Lapis Philosophorum furono così memorizzate in immagini emblematiche. Lincisione, oggetto della nostra interpretazione, è inserita nel terzo trattato dedicato alla Basilica Philosophica 2 dell Opus Medico-Chymicum di Johann Daniel Mylius. Lopera fu eseguita dallincisore Mattheus Merian al quale lautore affidò il compito di sintetizzare dogmi e segreti dellAlchimia in «immagini». Nel volume esistono altre importanti illustrazioni alchemiche come lUndicesima Chiave di Basilio Valentino e la geometrica rappresentazione del Mundus Archetipus di Thomas Norton. Le immagini sono state utilizzate dalleditore Lucas Jennis per la marca tipografica e per la raffigurazione schematica della visione ermetica del Mondo. Leditore impiegò lopera di Mattheus Merian anche per illustrare lappendice del Museum Hermeticum 3 pubblicato nel 1625 a Francoforte.
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Prefazione |