Come è gia stato
detto, i Simboli sono trasposizioni analogiche di
concetti comuni. Così, nel caso dei Metalli, si
prendono in considerazione alcune delle loro
proprietà fisiche per proporne altre analoghe,
che si riferiscono a stati e modi
di essere
che non hanno però niente di materiale.I Metalli sono più o meno
facilmente plasmabili dall'Artista, resistono in analoga
misura alle deformazioni esercitate dall'esterno,
presentano caratteristiche diverse di
inossidabilità. Si presentano infine con un
contenuto non sempre esente da impurità.
Perciò, si
prestano molto bene a rappresentare gli aspetti
della Forma del nostro personale Microcosmo. Se osserviamo con
attenzione, possiamo vedere che nella produzione
dei nostri simbolici Metalli, puri o impuri che
siano, due sono gli artefici. L'Artista,
all'interno del Microcosmo, e l'influenza del Macrocosmo tramite gli eventi. Tuttavia, i Metalli
rappresentano sempre una Forma del Microcosmo,
della quale siamo comunque responsabili, sia che
si operi attivamente da Artisti o, passivamente,
da ricettori di eventi.
Secondo la
Tradizione massonica, i Metalli impuri dovrebbero
sempre essere lasciati fuori dal Tempio .
|