Archivio
storico
L'archivio è la fonte più autentica della vita
organizzata dell'istituzione. Esso è un fatto sociale
perchè non è opera di un individuo ma della
collettività.
La comunione massonica, come tutte le collettività
organizzate, riconosce in quegli atti l'anello di
congiunzione fra il passato e l'avvenire, ne prende cura
e li conserva per scoprire come, attraverso l'attività
della quale fanno fede, l'istituzione si sia manifestata
nei suoi aspetti rituali e "profani".
La documentazione del Goi, completa fino al 1925, è
andata successivamente soggetta a sequestri con
conseguente dispersione di gran parte del materiale
cartaceo e iconografico.
Principali luoghi dove si
conservano i documenti
- Biblioteca nazionale di Parigi (età napoleonica)
- Archivio storico nazionale di Salamanca
- Archivi di stato italiani
- Archivio centrale dello stato a Roma
- Archivio del Grande Oriente d'Italia di palazzo
Giustiniani
Archivio del Grande Oriente
d'Italia di palazzo Giustiniani
(inventario in preparazione)
L'archivio storico del G.O.I. raccoglie parte della
documentazione ufficiale dell'istituzione dal 1859 in poi
.
L'archivio storico del G.O.I. raccoglie anche molte carte
delle tante comunioni che si costituirono a partire dal
1943, nonché la documentazione della comunione di piazza
del Gesù fino al 1973.
Fonti a stampa utili per
raccogliere notizie storiche:
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