La
Guerra nel Kosovo
MESSAGGIO DEL GRAN MAESTRO
La Libera Muratoria
attinge agli eterni principi della morale universale per
affermare con forza. il valore della Fratellanza fra gli
Uomini. Nell'esercizio del proprio magistero qualifica
come crimine contro lUmanità ogni forma di
violenza perpetrata per qualunque ragione ai danni dei
popoli e degli individui.
L'Umanità è, infatti, nella concezione massonica una
immensa famiglia dalla quale si allontanano coloro i
quali offendono le leggi nazionali ed internazionali e,
soprattutto, quelle naturali, che fanno dellUomo un
essere inviolabile, unico e irripetibile.
"Nessuna
maggioranza può decretare la tirannide o spegnere o
alienare la Libertà"
Nessun Governo ha il
diritto di conculcare le minoranze, costringendole, con
la pratica della violenza brutale, allabbandono del
proprio focolare ed alla barbara estirpazione delle
proprie radici.
Pertanto, di fronte all'esodo forzato dei popolo del
Kosovo, al dramma ed alle indicibili sofferenze dei
profughi, ciascun massone non può che manifestare il
proprio sgomento di Uomo Libero la cui coscienza si
ribella ogni volta che viene negata la libertà e la
dignità delle persone.
Fedele a questi principi, la Libera Muratoria, attingendo
alla propria antica e consolidata Tradizione Universale,
nel triste frangente della guerra si adopererà in ogni
modo perché si possa addivenire quanto prima ad una
composizione giusta e quindi duratura del conflitto in
corso. E ciò affinché, all'insegna dell'antico,
intramontabile valore .massonico della Tolleranza, si
realizzi una pacifica e prospera convivenza tra culture
diverse., che possono e, pertanto, devono abituarsi alla
comprensione ed al rispetto reciproci.
A tal fine la Libera Muratoria auspica che
lOrganizzazione delle Nazioni Unite, custode di
quella Dichiarazione Universale dei Diritti
dellUomo, nata nellambito delle Logge europee
ed ispirata all'idea e alla prassi massonica, divenga
effettivamente la sede del Parlamento di tutte le Genti,
lo spazio privilegiato del dialogo e del confronto
civile. il centro mondiale per laffermazione di un
nuovo Ordine Universale che, nel rispetto
dellindipendenza dei Popoli, condanni ed inibisca
ogni crimine contro lUomo e lUmana Famiglia.
Il Gran Maestro
Gustavo Raffi
Roma, 7 aprile 1999
|