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Giovanni
Bettini da Fano, Il tempio malatestiano di Rimini in
costruzione, miniatura da Basini parmensis, Hesperis,
libri XIII, c. 126 r, Parigi, Bibliothèque de l'Arsenal
(14571468). Sebbene di modesta qualità, la
miniatura è d'estremo interesse: mostra il fianco
sinistro del tempio con l'involucro marmoreo di Leon
Battista Alberti, architetto progettista, l'uso di
macchine note sin dai tempi di Vitruvio, come la «stella»
(il palo provvisto di gattelli per la salita, tenuto in
bilico a terra e controventato da quattro funi alla
sommità), a sinistra, e gli artefici che indossano ampî
grembiuli bianchi, con gli strumenti al fianco. Ulteriore
particolarità: la figura in nero che domina la scena è
forse lo stesso Leon Battista, ma in realtà il tempio
malatestiano è certamente uno dei primissimi edificî
che vede distinte le funzioni di architetto progettista e
di architetto di «cantiere», cioè Matteo de' Pasti,
più probabilmente la persona ritratta come
sovrintendente. |