Note

  1. G.Camacho e A.Gruger, Héraldique Alchimique Nouvelle, Ed. Le Soleil Noir, 1978, Paris
  2. René Alleau, Aspects de l’Alchimie traditionnelle, Editions de minuit, 1953; (Trad. it. Aspetti dell’Alchimia tradizionale, Atanòr, 1989)
  3. Acroamatico: dal greco akroama, ciò che si ascolta. Si dice, nel sistema della filosofia greca e in particolare in quella aristotelica, delle parti le più segrete e difficili che non si trasmettono che oralmente (Grand Larousse enciclopedico 1951)
  4. Betty J. Teeter Dobbs, Les fondements de l’alchimie de Newton ou La chasse au lion vert, Guy Trédaniel, Editions de la Maisnie 1981.
  5. Si potrà consultare E. J. Holmyard, L’Alchimie, per i tipi di Arthaud (Trad. it. Storia dell’Alchimia, Firenze 1959, Sansoni). Nella collezione "L’aventure mysterieuse" e "J’ai lu" vi sono talvolta libri adeguati come quello di Jacques Sadoul, Le tresor des Alchimistes.
  6. Louis Figuier, L’alchimie et les alchimistes, Hachette, Paris 1856, p. 211 (Trad. it. L’Alchimia svelata, Roma 1988, Basaia editore). Quest’opera è stata ristampata per i tipi di Denoel nel 1970. Il documento reso da Helvetius è riportato nel libro di Sadoul che è più facile procurarsi, infatti si rifà a Figuier.
  7. Nicolas Flamel, Le livre des figures hiéroglyphiques, éditions Retz 1977(Trad it. in R e S. Piccolini, La biblioteca alchemica, Padova 1990, Meb).
  8. Fulcanelli, Les demeures philosophales, tome I, pages 450-460, Pauvert 1973 (Trad. it. Le dimore filosofali, Roma 1988, Mediterranee)
  9. Non dimentichiamoci che gli alchimisti si qualificano come «filosofi per il fuoco».
  10. Pitagora è considerato come l’inventore della cabala. Cfr. poco più avanti nel testo.
  11. Le Edizioni Archè di Milano hanno pubblicato una ristampa anastatica dell’edizione parigina del 1860.
  12. Ufficialmente il sistema dei geroglifici è stato totalmente abbandonato prima che Champollion lo riscoprisse; non so se vi è stata trasmissione esoterica, il che mi parrebbe assai dubbio, o convergenza evolutiva.
  13. Un grimoire è un libro "truccato", cioè nel quale il senso essoterico cela un senso esoterico.
  14. Dürer, collezione «Les plus grand peintres», Larousse 1963.
  15. Ritengo preferibile studiare un emblema che contiene un gran numero di singoli simboli da interpretare. La decifrazione di un’incisione puramente alchemica di numerose spiegazioni tecniche il cui affastellarsi sarebbe piuttosto noioso.
  16. O, almeno, non sono capace di riconoscerle.
  17. Jacques Van Lennep, Alchimie, Dervy Livres 1985.
  18. Dom Pernety, Les fables égyptienne et grecques dévoilées, Paris 1786, vol I, p. 570, ristampato per i tipi de la table d’émeraude, paris, 1982 (Trad. it. Le favole egizie e greche, Genova 1988, ECIG).
  19. Quadrato di somma 34, mentre un quadrato magico di Saturno è di somma 15.
  20. Eyrenée Philalèthe, L’entrée ouverte au palais fermé du Roi, (Trad. it. L’entrata aperta al palazzo chiuso del re, Genova 1987, Phoenix).
  21. Ci si potrà riferire a Fulcanelli nelle "Dimore filosofali", tomo I, a partire da p. 223, le Opere degli alchimisti di Flers sono state stampate per la prima volta nella collezione "Bibliotheca Hermetica".
  22. C. G. Jung, Psychologie et Alchimie, Buchet-Chastel, 1970 (Trad. it. Psicologia e alchimia, Torino, Boringhieri).